Le condizioni della vita moderna sono la causa della moltiplicazione dei disturbi digestivi, talvolta anche senza che ci sia una patologia vera da incriminare. Se, in questo ambito, i probiotici si sono rivelati essere una carta vincente potente ed efficace, anche gli enzimi digestivi, dalla loro parte, sono dei complementi indispensabili.
• La pancreatina è una combinazione di enzimi che facilitano la digestione ed evitano i disturbi digestivi. Costituita principalmente da proteasi, da amilasi e da lipasi, permette di scindere rispettivamente le proteine, i glucidi e i lipidi in elementi più piccoli. Questi enzimi agiscono quindi in sinergia fra di loro per sostenere pienamente la digestione ed aiutano così l’organismo ad assimilare meglio i diversi nutrimenti del bolo alimentare.
• La nostra pancreatina “10X” è dieci volte più potente della pancreatina chimica. Di origine suina, quella utilizzata in Pancreatin è completamente identica alla pancreatina umana. Corrisponde meglio agli utilizzi umani, può essere prodotta in maniera abbondante e le quantità di principi attivi (proteasi, lipasi, amilasi) possono essere chiaramente definite, poiché viene immediatamente raccolta e congelata per preservare la totalità delle sue proprietà.
• Le sue proteasi (enzimi proteolitici) permettono il deterioramento delle proteine alimentari in frammenti più piccoli facilmente assimilabili. La sua azione è rinforzata dalla presenza di tripsina e di chimotripsina, due endoproteasi pancreatiche. La tripsina permette di attivare la chimotripsina e le lipasi pancreatiche.
• Le lipasi pancreatiche idrosolubili, attive su dei substrati emulsionati, permettono di liberare gli acidi grassi della maggioranza dei trigliceridi a catene lunghe. In caso di assenza di lipasi pancreatiche, la digestione dei grassi è parziale, oppure totalmente assente.
• Le amilasi pancreatiche, che sono tre (alfa; beta; gamma), svolgono un ruolo essenziale nell’idrolisi delle diverse forme di amidi (amilosio e amilopectina).
• L’azione sinergica di questi enzimi pancreatici suini copre così l’insieme dei processi digestivi e rimedia in maniera naturale a certi deficit pancreatici, in tutta sicurezza.
Ben al di là di un semplice aiuto alla digestione
• Assunto prima o immediatamente dopo i pasti principali, Pancreatin agisce a livello digestivo. Ingerito lontano da questi ultimi, ha anche un’azione “sistemica”, ovvero sull’insieme dell’organismo: rinforza l’immunità, favorisce la perdita di peso, aiuta a controllare le allergie alimentari, si oppone ai processi infiammatori articolari e partecipa alla salute cardiovascolare regolando la quantità di fibrina circolante nel sangue.
Dose giornaliera: 2 capsule
Numero di dosi per scatola: 60 |
Quantità per dose |
Pancreatina suina (10X) |
400 mg |
Tripsina (1:75) |
10 mg |
Cimotripsina |
4 mg |
Altri ingredienti: Gomma acacia, farina di riso bianco.
|
Adulti. Assumere 2 capsule al giorno. Assumere durante i pasti.
Conservare in frigorifero.